SARIO e UniCredit presentano il “Paese Slovacchia” agli imprenditori milanesi
novembre 3, 2011 by Italo
In due presentazioni complementari Róbert Šimončič, CEO di Sario (l’agenzia per gli investimenti e lo sviluppo commerciale che opera sotto la supervisione del Ministero dell’Economia della Repubblica Slovacca) e Fabio Bini, responsabile dell’International Desk di UniCredit Bank Slovakia, hanno esposto vantaggi e difetti di investire in Slovacchia.
Il “Paese Slovacchia”
La platea era quella delle Piccole e Medie Imprese Milanesi, venute in Slovacchia per allargare la propria rete al di là delle Alpi, perché investire in Slovacchia vuol dire: godere di una manodopera qualificata e a basso costo, di incentivi fiscali (sottoforma di aliquota unica al 19%), di un buon apparato infrastrutturale e di una localizzazione strategicamente invidiabile.
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“La Slovacchia – secondo quanto evidenziato da Fabio Bini nella sua analisi delle variabili macroeconomiche del paese – è un paese estremamente attraente per gli Investimendi Diretti Esteri. Gode, infatti, di un’elevata produttività. Il personale è competente e con un ottimo tasso di scolarizzazione. Inoltre, il costo del lavoro è nettamente inferiore agli altri parametri nell’UE”.
“La posizione geografica è privilegiata trovandosi al centro dell’Europa con la capitale Bratislava come naturale crocevia di comunicazione tra Est e Ovest” aggiunge Róbert Šimončič.
L’occasione è stata data dalla CCIS e dalla Camera di Commercio di Milano, che il 27 ottobre hanno organizzato a Bratislava un incontro B2B tra aziende italiane e slovacche.
La giornata tra istituzioni e B2B
All’apertura erano presenti S.E. Brunella Borzi, Ambasciatore d’Italia a Bratislava, Andrea Gibelli, Vicepresidente della Giunta Regionale Lombarda e JuraJ Miškov, Ministro dell’Economia, segno a prova dell’importanza a livello istituzionale che questi eventi rappresentano.
La CCIS era presente con il suo Segretario Generale, Giorgio Dovigi, Michele Bologna, in qualità di vicepresidente e lo stesso Fabio Bini, da pochi mesi nominato vicepresidente.
Come da programma l’ultima parte della giornata è stata dedicata alle imprese, attraverso un face to face tra operatori italiani e slovacchi per la ricerca di opportunità di collaborazioni future, perché l’innovazione non si fa più da soli!
I settori? Quelli in cui la Slovacchia è più forte: energia, automotive e meccanica.
Analisi di lungo periodo
Le previsioni future sugli Investimenti Diretti Esteri confermano la Slovacchia come un polo industrale sempre più rilevante. Basta pensare che nell’est europa, l’Italia è il settimo paese per capitale investito e uno dei primi per numero di aziende, favorite dalle strutture distrettuali.
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