Pronta una nuova riforma fiscale: l’analisi di KPMG
dicembre 1, 2010 by Italo
Una nuova riforma fiscale è ormai alle porte e se l’iter legislativo si concludesse nei tempi previsti dal Governo, le nuove norme entreranno in vigore il primo Gennaio del 2011.
Ansiosi di conoscere quali aspetti del sistema di imposte usciranno modificati dal nuovo ordinamento e chi verrà maggiormente influenzato dai cambiamenti, abbiamo chiesto un analisi a Zuzana Blazejova, attuale Tax Manager della società KPMG. Il quadro che si prospetta, secondo le conoscenze della nostra intervistata, non sarà favorevole a consumatori e imprese.
A essere ritoccate saranno la tassa sul reddito e la tassa sul valore aggiunto. Uno dei cambiamenti forse più rilevanti riguarderà però l’assicurazione sanitaria: l’emendamento ridefinirà i redditi che potranno essere oggetto di questa contribuzione. Tra le voci tassabili rientreranno, il prossimo anno, tutti i dividendi, ovvero qualsiasi somma versata da una compagnia o da una cooperativa a un individuo soggetto al sistema contributivo della Slovacchia. Il tasso di assicurazione ammonterà al 14% della base tassabile accertata.
Zuzana Blazejova ritiene che un accorgimento di questo tipo, di natura piuttosto eccezionale, sia stato ideato dal Governo per porre un freno ad un fenomeno preciso: la creazione in Slovacchia di strutture ad arte a cui venivano versate somme per non farle ricadere nell’imponibile della tassazione sul reddito.
A venire modificate saranno anche le condizioni a cui si potrà accedere a operazioni di leasing finanziario. Zuzana Blazejova suggerisce, per quanto riguarda le imprese che vogliano intraprendere questa strada, di concludere l’operazione prima del nuovo anno poiché, da Gennaio, le condizioni potrebbero risultare meno vantaggiose di quelle attuali.
La nostra intervistata tiene inoltre a suggerire alle imprese di porre particolare attenzione alle operazioni di transfer pricing, ovvero al trasferimento di fondi all’estero, a causa di una crescente attenzione delle autorità che potrebbe manifestarsi in controlli più dettagliati. Il consiglio è di mantenere la documentazione che attesti la trasparenza del trasferimento in ogni sua parte, in particolare per quelle imprese soggette agli standard di controllo dell’IFS, International Financial Reporting Standard.
Per ulteriori informazioni vi invitiamo a visionare l’intervista per intero. Queste le domande poste:
1- Il Governo Slovacco ha proposto una nuova riforma fiscale. Quali sono gli emendamenti più rilevanti?
2- Quali saranno i cambiamenti fondamentali a proposito dell’imposta sul reddito?
3- Chi sarà maggiormente influenzato dai cambiamenti nella legislazione fiscale slovacca?
4- Perchè il transfer pricing sta guadagnando importanza anche in Slovacchia?
5- Quali sono i suoi suggerimenti ai contribuenti per la fine di questo anno finanziario?
Qui il testo dei sottotitoli in italiano che potete visualizzare direttamente sui video:
Comments
Lascia un commento